L'amore è una storia dura, anche per una supereroina. Basta chiederlo a Uma Thurman, che nel nuovo film "La mia super ex" interpreta il ruolo di "G-girl", una donna dai superpoteri costretta a fronteggiare il dolore di una relazione troncata da lui e risolvere il problema con una vendetta.
La commedia, che debutterà venerdì nei cinema, trasferisce il mondo fantastico dei supereroi sul piano della vita di tutti i giorni.
"Tutto il tono della commedia è molto realistico perché volevamo questo, e la protagonista sembra una ragazza normale", ha detto la Thurman in un'intervista a Reuters, anche se il film ha richiesto qualche elemento tipicamente hollywoodiano.
Thurman, 36 anni, deve la sua fama a "Pulp Fiction", diretto da Quentin Tarantino nel 1994, che le valse la candidatura all'Oscar per miglior attrice non protagonista. Oggi è associata al cinema indipendente soprattutto grazie alla saga Kill Bill, diretta sempre da Tarantino. Ma quei giorni potrebbero essere finiti.
"Mi piace la grande produzione, adesso. Credo che sia una questione di età", ha detto la Thurman. "I miei giorni dei film sporchi e indipendenti sono finiti... mi piace toccare lo spettatore, ma mi piace anche farlo ridere. Forse sono solo una gran venduta, ma mi piace".
In "La mia super ex" la Thurman è Jenny Johnson, una cittadina di New York abbastanza sfigata che lavora in una galleria d'arte durante il giorno e lotta il crimine durante la notte. Per che cosa stia la G di G-Girl non lo sa nessuno. Ma a chi importa? Lei intanto salva il mondo.
Incontrerà l'ingegnere Matt Saunder, un ragazzo così timido che non riusciva a chiederle un appuntamento. S'innamoreranno dopo poco e lei lo porterà nella stratosfera, volando. Faranno l'amore in modi che lui non aveva neanche immaginato fino a quel momento.
Ma Jenny è un po' schizzata, Matt ha un flirt con una collega e quindi la lascia spezzando il cuore di G-Girl che gli giura vendetta con tutte le armi di cui è in possesso tra cui anche un Grande Squalo Bianco lanciato nel letto di lui.
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